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Ritaglio conservato da Rossella Tomassini |
Chissà chi era "B.B.W." che l'ha scritto.
Sappiamo solo che era stata/o ben informata/o da qualche mamma.
La maestra è dipinta con i seguenti termini, riportati tali e quali dall'articolo:
- apprezzata e temuta
- capace di inquadrare ragazzini per la vita e di sfornare eccellenti studenti
- fonte di patemi per i genitori
- capace di trasformare mocciosi in ragazzi maturi e riconoscenti nonostante le sue "angherie" [virgolette dell'autore]
- sicura e dotata di forte tempra
Strana terminologia per un articolo che voleva essere celebrativo.
Oggi manderebbero un'ispezione.
Ieri, invece, tanti genitori chiedevano di averla come maestra per i propri figli.
Così fecero anche i miei. E non furono i soli, il che spiega anche perché la nostra classe fosse più numerosa delle altre.
Tra gli altri ci fu la mamma di Pagnoni, che ha conservato la lettera alla "signorina" direttrice della Leonardo Da Vinci.
Oggi manderebbero un'ispezione.
Ieri, invece, tanti genitori chiedevano di averla come maestra per i propri figli.
Così fecero anche i miei. E non furono i soli, il che spiega anche perché la nostra classe fosse più numerosa delle altre.
Tra gli altri ci fu la mamma di Pagnoni, che ha conservato la lettera alla "signorina" direttrice della Leonardo Da Vinci.
da Roberta Ferrario:
RispondiEliminaCiao, ho scoperto che anche mia mamma aveva fatto richiesta di avere l'Andreini.
Su consiglio della maestra di mia sorella aveva contattato una mamma che aveva il figlio con l'Andreini per avere un parere.
Il parere fu: " L'Andreini è un'ottima insegnante ma poco psicologa". A suo giudizio sottovalutò il poco psicologa :-))
Come al solito, al volissimo..... Bello i mocciosi (però maschi e femmine) che diventano ragazzini (bambine comprese?)maturi.... però con una leggera imprecisione di genere....
EliminaTutto vero sulla preparazione alle gite e alle medie, + che un'eccellenza, mi ricordo una libertà di azione totale, vista la solidissima base del quinquennio precedente. Ma rileggo meglio il tutto un po' + avanti. Ciao!! lu
Che bello, si cambia mese (siamo già a novembre, mannaggia), ma il blog continua!!!!!! Riciao!!! lu
RispondiEliminaAlzo la mano!!! Anche io "raccomandata" alla Andreini ...vista l'esperinza del quinquennio precedente avuta dai miei genitori con mio fratello...a sua volta raccomandato alla Andreini da una altra maestra del quartiere! Mia mamma si trovo' così bene che chiese la stessa maestra anche per il secondo giro...peccato che in quei cinque anni mi sia sentita dire circa 1 migliaio di volte..."certo che tuo fratello si che era bravo in matematica...tu invece...!!!!" Fino al mio fatidico "NOn ne posso più di lei!" con successiva convocazione della mia sbigottita mamma a scuola....Certo la psicologia dalla nostra maestra fu una scienza poco praticata!!!!
RispondiEliminaFemmina secondogenita di ex allievo maschio bravissimo: quoziente di difficoltà 1000. Bravissima. Ma quando glielo dissi? In classe? Non ricordo.
EliminaE la maestra cosa disse a tua madre?
secondogenita
EliminaA proposito: chi delle nostre due gemelle è la secondogenita?Riciao!!! lu
Ma quando glielo dissi?...... TAMBO!!
EliminaDICESTI!!!!! Lo prendo per un errore di fretta "da conferimento bloggaro" ... Ciao!! lu
oddio! giuro è la prima volta e non lo faccio più!
Eliminagrazie pagnoni, perché non fai anche dei volantini? non vorrei che qualcuno non sì fosse accorto del mio errore...
Ma era lo spirito della maestra di Città Studi che mi animava...... cmq. non temere, strafalcionerò presto anch'io prima di quanto tu possa pensare..... pensa però che mentre facevo il maestrino, ho temuto per lunghi minuti che fosse un toscanismo a me sconosciuto...... Ciao!! lu
EliminaGrandissima Rossella!!! Chi di noi avrebbe avuto il coraggio di dire una cosa del genere?
EliminaCirca le competenze psicologiche della maestra, che cosa pretendete, visto che prima di noi aveva avuto solo classi di maschi, la cui psicologia è notoriamente elementare?
Anche la mia mamma fece precisa richiesta dell'Andreini, anche se le avevano detto che sarebbe stata meglio la Schumitz, perché più umana. La Schumitz però era ancora più richiesta dell'Andreini, quindi c'erano poche possibilità di averla come maestra. Quindi mia madre ha deciso CONSAPEVOLMENTE, ahimé.
Anche i miei, su consiglio di una vicina brava ex maestra, avevano chiesto la Schumitz, gettonatissima, ma non me la diedero.
EliminaAllora, poiché ero capitato con una sconosciuta, la stessa vicina suggerì di chiedere l'Andreini "anche se saranno 5 anni di carcere", che mia madre conosceva per averci lavorato in una colonia estiva qualche anno prima.
Mio padre le telefonò e lei fu contentissima.
Probabilmente preferiva prendere chi l'aveva chiesta pensando che poi non si sarebbero lamentati dei suoi metodi.
"maschi, la cui psicologia è notoriamente elementare?"
EliminaNon riesco a capire se sia un complimento o meno..... avendo però usato l'aggettivo elementare (e non, ad esempio, semplice) propenderei quasi per il sì.....
Ciao!!!
lu
Tambo, Dotti, vi metto sul libro nero: avevate (=cioè le Vostre famiglie avevano) "quasi" messo l'Andreini come seconda scelta nel draft!!!!! A proposito, qualcuno riesce a ricordare come avvenne esattamente l'assegnazione alunno/a-maestra? Al di là del foglietto che mi ha passato mamma, come avvenne poi la formazione della classe? Si decise tutto in un mattino d'autunno, con le foglie che cominciavano a riempire la piazza antistante? Fate sape'!!! Riciao lu
EliminaMah, a mio giudizio "semplice" sarebbe già stato lusinghiero... ;-)
Elimina"NOn ne posso più di lei!"
EliminaSappiamo anche apporre una data negli annali?Quando fu?In quarta?In quinta?Cosa ti disse mamma dopo essere stata a rapporto dalla maestra di Città Studi?Ciao!! lu ps. se non sbaglio la Schumitz aveva la sezione D di Domodossola: ricordo bene?
ebbrave queste maestre di quartiere!!!!
RispondiElimina..... a proposito rileggo: ma quali erano le poesie senza rima che abbiamo dovuto imparare?Riciao!!! lu
anche mia madre tenne quell'articolo e l'annotò...
RispondiElimina1) innanzitutto l'articolo apparve sul corriere d'informazione, un quotidiano del pomeriggio del gruppo corriere della sera che non esiste più dal 1981
2) l'articolo era del 24/8/1979 e dunque contiene un'inesattezza: la maestra era vedova da molto più di vent'anni
3) e chi l'ha scritto? la mia mamma ricorda anche quello
io avevo pensato a quella "w" di weiler e a tutta quella fuga di notizie sui metodi della maestra, ma va' a sapere...
e invece, ricorda mia mamma, l'autrice è proprio la mamma di weiler
Ma allora, visto che secondo l'autrice dell'articolo gli ex alunni escono vivi e soddisfatti dall'esperienza, PERCHE' WEYLER NON VUOLE PIU' SAPERNE DI NOI?!? Leonardo, tu sai bene perché sospiriamo il suo ritorno...
Eliminada Cinzia Mariani:
RispondiEliminaRispondo prima a Luigi: la secondogenita sono io!!!!!!
Per quanto riguarda la scelta, mia mamma in fase di iscrizione alle elementari non aveva espresso alcuna preferenza: unico vincolo sezioni diverse, ma che collaborassero insieme o comunque in parallelo per evitare che vivessimo sempre in simbiosi (cosa che per fortuna non è mai accaduta, ognuna di noi due ha sviluppato anzi un forte senso d'individualismo considerando che fino all'università siamo sempre state in classe insieme!).
Purtroppo le due maestre non collaboravano affatto, anzi erano proprio agli antipodi.
E così mia mamma ha riunificato le due figlie sotto una unica maestra (quella che ha accettato 1 alunno in più).
Il fatto di avere la maestra Andreini quindi è stato assolutamente casuale.